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La batteria agli ioni di litio funziona grazie al movimento degli ioni tra gli elettrodi positivi e negativi. In teoria, questo meccanismo dovrebbe funzionare all’infinito, ma la ripetizione dei cicli di carica e scarica, le temperature elevate e l’invecchiamento riducono le prestazioni nel tempo. Simile a un dispositivo meccanico che si consuma più rapidamente con un uso intenso, la Profondità di Scarica (DoD) influisce sul numero di cicli della batteria. Più bassa è la scarica (DoD ridotto), più a lungo dura la batteria.
Se possibile, è consigliabile evitare scariche complete e caricare la batteria più frequentemente tra un uso e l’altro. Il parziale scarico delle batterie agli ioni di litio è accettabile: non c’è effetto memoria, e la batteria non richiede cicli di scarica periodici per prolungarne la vita. Tuttavia, sono rari i casi in cui la batteria viene ricaricata da una percentuale inferiore al 10%, grazie alla diffusione di caricatori disponibili ormai ovunque, come supermercati, centri commerciali e centri città dove è possibile accedere con un’auto elettrica.
Le batterie agli ioni di litio soffrono di stress quando esposte al calore e quando mantengono una cella ad alta tensione di carica. Una batteria con temperatura superiore a 40 °C è considerata in condizioni di temperatura elevata. Accade lo stesso in caso di temperature estremamente basse, quindi sotto lo zero.
Il calore aumenta la resistenza interna della batteria, rallentando il processo di carica e riducendone l’efficienza. Per risolvere questo problema, i produttori hanno inserito tra le celle delle batterie sistemi di raffreddamento che si attivano quando rilevano una temperatura superiore a quella ottimale (20 gradi). Le auto dotate di questo sistema includono i modelli Tesla, Renault Zoe e Jaguar I-PACE. Tra le auto più vendute e famose non dotate di questo sistema di raffreddamento si trova la Nissan Leaf.
Una ridotta capacità di trasferimento della carica, che inibisce il flusso di elettroni liberi, prolunga il tempo di carica nelle batterie agli ioni di litio invecchiate.